COMUNICATO STAMPA #1
Che cosa è una città? È
la sua realtà fisica? Sono le sue case, le strade, o è anche quello che la
città reale evoca, facendo sorgere così un'altra città, una città della
fantasia, una in cui si sentono le vite di quelli passati prima di noi, in cui
si riflettono le proprie memorie, il ricordo delle emozioni che si sono provate
lungo i percorsi che ci si son fatti? Macao era parte di quelle città immaginarie che uno si porta dentro
ancor prima di esserci andati. Certo che per me era diventata così, parte della
mia vita. (Tiziano Terzani)
In occasione della Undicesima
Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI Associazione Musei di Arte
Contemporanea Italiani, sabato 10 ottobre 2015, MUSEOTEO+ presenta Pensione Macao - una
mostra-evento realizzata per festeggiare il proprio venticinquesimo compleanno
– negli spazi di MACAO. Nuovo Centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca, Viale Molise 68 a Milano.
L’evento realizzato da MUSEOTEO+, associazione non profit per la diffusione dell’arte contemporanea e lo sviluppo di una cultura sociale delle immagini, coerentemente con la sua abituale pratica, non sarà una semplice esposizione di opere, ma la presentazione di un progetto complesso (che non a caso è il punto di arrivo di venticinque anni di pratica socio-culturale).
L’evento realizzato da MUSEOTEO+, associazione non profit per la diffusione dell’arte contemporanea e lo sviluppo di una cultura sociale delle immagini, coerentemente con la sua abituale pratica, non sarà una semplice esposizione di opere, ma la presentazione di un progetto complesso (che non a caso è il punto di arrivo di venticinque anni di pratica socio-culturale).
Nell'edificio liberty
dell’Ex Borsa del Macello di Milano sarà quindi allestita una mostra
organizzata per stanze tematiche in cui la sintesi del lavoro svolto diviene
proposizione di progetti articolati di lavoro collettivo.
Per l’occasione sarà anche pubblicato Museo Teo artfanzine #38 che riprende i parametri che Terzani applicava alla ex colonia portoghese in territorio cinese, cantando il suo amore disilluso per quella esotica città, che già esotica non era più. L’oriente e la porta dell’oriente, l’esotico e la memoria: la rivista e la mostra divengono uno spazio di riflessione sulla trasformazione e il cambiamento. Dell’arte, della vita, della città, del mondo. Non il desiderio di creare un corto-circuito, ma di chiudere il circuito e nello stesso tempo aprire strade nuove.
Le stanze della Pensione Macao - intese sia in senso fisico che metaforico (stanze che possono a loro volta ospitare dei tavoli, anch’essi sia fisici che metaforici) rappresentano l’articolazione del progetto: avremo così la stanza dell’ambiente, del disegno della città, del teatro, del cinema, del pubblico dell’arte, dell’economia, dell’editoria, della memoria, del minotauro, del pensiero sotterraneo, e ancora la stanza del Giambellino e le stanze della musica, che offriranno una serie di concerti e perfomance.
Le stanze saranno abitate e animate da Giovanni
Bai, Camilla Cerea, Véronique Champollion, Carla Della Beffa, Francesco Di
Loreto con Beppe Giacobbe, Marco Facincani con Maura Tacchinardi, Patrizio Raso con Baubaus, Daniele
Re, Maura Tacchinardi con marco Facincani, Mario Tedeschi, Ennio Vicario con Paola Pignatelli, Francesco Zago, Salvatore
Zingale, Dead Frog, Handpanhouse, Lo Zoccolo
Duro.
Il
programma si svolge in due parti: dalle ore 18 alle 24 mostre, incontri,
presentazioni e concerti: dalle 24 all’alba Festa da (s)ballo per gli amici
di Amaci, DJ set a cura di Macao per tutti i partecipanti alla undicesima
Giornata del Contemporaneo
PENSIONE MACAO
10 OTTOBRE 2015
MACAO, Viale Molise 68,
Milano.