Sabato 10 ottobre 2015, in
occasione della Undicesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI Associazione
Musei di Arte Contemporanea Italiani, MUSEOTEO+ presenta Pensione
Macao, una mostra-evento realizzata per festeggiare il proprio
venticinquesimo compleanno negli spazi di MACAO
Nuovo Centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca, Viale Molise 68 a
Milano.
Associazione non profit
per la diffusione dell’arte contemporanea e lo sviluppo di una cultura sociale
delle immagini, MUSEOTEO+ realizza un evento in cui si intersecano opere e
installazioni, cinema, colloqui e performance teatrali e musicali.
Attorno alla balconata della
sala centrale si articolano le installazioni del gruppo BauBaus: A Big Moment di
Patrizio Raso appare come una rivisitazione moderna di un grande lampadario
vittoriano sospeso al centro del gran salone di MACAO, mentre il lavoro del
gruppo BauBaus
(Carolina Gozzini, Daniela Crosti, Filippo Fantini, Gabriella Gilli, Giulia
Giannini, Lucia Salvan, Maria Matera, Marian De Rond, Riccardo Iandolo, Tatyana
Dral, Titti Brivio) è costituito da una serie di installazioni che
costituiscono il risultato delle attività laboratoriali svolte presso
l’Istituto Golgi Redaelli. Accanto, due manifesti di grande formato di Giovanni
Bai introducono il dibattito sul pubblico dell’arte.
Le stanze del primo piano
ospitano progetti come Money Transfer,
ovvero le riflessioni sull’economia globale di Carla Della Beffa, che hanno
trovato forma nella pubblica affissione per le vie di Milano (in collaborazione
con Nowhere) e
Verde Pro Capite,
work in progress concepito da Maura Tacchinardi con l’associazione culturale HC
Hors Commerce e Pietro Marconi, che trova il suo momento topico nella
installazione lavorata a maglia che simula un pavimento erboso di una stanza di
12 mq, corrispondenti allo spazio verde pro capite della città di Milano,
realizzata sotto la guida di Marco Facincani.
Opera Omnia Prima è
un progetto di editoria visuale di Salvatore Zingale, un libro sfasciato e disperso
nella stanza e in parte recitato da Giorgina Cantalini. I ritratti fotografici in
bianco e nero realizzati da Ennio Vicario per il libro 20146 STORIE – con i testi di Paola Pignatelli –
raccontano le storie degli abitanti di quel melting-pot
che è il Giambellino, da sempre avanguardia
socio-culturale della città di Milano; anche Camilla Cerea presenta dei
ritratti, questi però tratti dalla serie Thinking Underground,
realizzati nella metropolitana di New York e accompagnati da una sonorizzazione
che ne riproduce i rumori.
La stanza della memoria fa
rivivere gli ultimi venticinque anni attraverso gli auguri di buon anno
realizzati dal fotografo Mario Tedeschi, mentre Véronique Champollion ha
realizzato una installazione-labirinto dedicata al Minotauro, costituita da una
scultura in cartapesta a grandezza naturale e una serie di stampe
digitali.
Al piano terreno nella Sala
Teatro la performance ideata da Daniele Re Ping-pong (oltre
l'alienazione), percorso di libera azione
dall'oppressione imposta dalla società asociale, interpretata dall’autore e da Gli Insensati
(Cristina Barcellari, Giovanni Castaldi, Paolo Ferradini, Silvia Pea) e nella
Sala Cinema i film di Francesco Di Loreto Neverending. Damo
Suzuki Network che racconta il progetto musicale di Damo Suzuki, Little Red Robin Hood
che narra la storia di Robert Wyatt, mitico membro fondatore dei Soft Machine e
infine ZZYZX,
un film sperimentale ambientato nei deserti americani del sud ovest, con la
voce fuori campo di David Thomas dei Pere Ubu. Nel
corso della serata il regista si presenterà anche in concerto con il gruppo Dead Frog + Marcello Mazzella. La
serie dei concerti si aprirà all’ora dell’aperitivo con la esibizione de Lo Zoccolo Duro,
gruppo "pop-rock con elementi progressive per
raccontare storie di surreale vita quotidiana con pesante leggerezza”, mentre
la performance di scultura sonora diffusa - diluita nel corso della serata in
tutto lo spazio di MACAO - di Handpanhouse
Orchestra (Flavia Alman e Sabine Reiff) sarà
occasione per un incontro ravvicinato con lo
strumento dal suono incantevole noto come handpan o disco
armonico. A mezzanotte, infine, la performance musicale del chitarrista
Francesco Zago. A seguire, fino all’alba, DJ set a cura di Macao per tutti i
partecipanti alla Giornata del Contemporaneo.
Per l’occasione sarà anche
pubblicato Museo Teo artfanzine #38. Pensione Macao, a
cura di Giovanni Bai con il progetto grafico di Salvatore Zingale, che affronta
i temi dell’esotico, dell’oriente e della memoria in forma di racconti testuali accompagnati
da altrettanti racconti fotografici. (Testi di Giovanni Bai, Tatyana
Bello, Carla Della Beffa, Carolina Gozzini,
Stefano Gualdi, Apollonia Mazzola,
Nicoletta Meroni, Ilaria Marzia Orsini, Marco Philopat, Patrizio
Raso, Stefano Scaletta, Maurizio Telloli,
Enrichetta Valenti e Salvatore Zingale; foto di Matilde Bignamini, Camilla Cerea, Francesco
Di Loreto, Francesco Flamini, Erica Pedrazzi,
Mario Tedeschi, Beatrice Terzo, Lucia
Salvan e Agnese Veneroni).